Quattro stagioni - "Arte e Metamorfosi: Scopri Agnese Furegon a Padova"

e Metamorfosi
Pittrice Agnese Furegon
Arte
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Pensieri
Quattro stagioni di emozioni
In “Quattro stagioni di emozioni” si parla di un numero: il quattro. Quattro infatti è il numero delle quattro coppie che ballano rispettivamente suddivise dalle loro età: dalla più giovane, al centro del quadro, a quelle più vecchie poste dietro la coppia; quattro proprio come le stagioni che ci sono in un anno.
Quest’ultime sono rappresentate dalle foglie d’edera dipinte sul bordo, nella parte inferiore del dipinto.
Mutano di colore, proprio per indicare la variazione di stagione, iniziando da sinistra verso destra: primavera, estate, autunno ed inverno. L’edera è un simbolo in questo quadro: rappresenta l’espandibilità, infatti essa è una pianta forte, dura tutto il tempo dell’anno in tutte le stagioni, si espande, si protende nel suo cammino senza sosta, così com’è la musica che scalda i cuori. Respirando le note della musica, le tensioni di tutto ciò che ci prende nell’arco della nostra vita, si dileguano per qualche tempo e lasciano sfumare un’energia rappresentata dai colori degli abiti dei ballerini che si staccano e si fondono con quelli dei partner per fare breccia verso il cielo.
Rapimento di anime.
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